Fasi dello Studio Preliminare


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Controllo e analisi conformità urbanistica

La condizione propedeutica fondamentale per accedere al Superbonus è la conformità urbanistica dell’immobile. Verrà quindi eseguito l’accesso agli atti urbanistici e catastali con successiva catalogazione, analisi e confronto con lo stato dei luoghi rilevato in sede di sopralluogo; in tale occasione si analizzeranno, unitamente al committente, le priorità e le necessità del fabbricato. La verifica di conformità urbanistica preliminare così ottenuta, permetterà di stabilire se il fabbricato ha diritto di accedere al Superbonus: qualora l’analisi dia esito positivo si procederà alla redazione della fase successiva, qualora l’esito fosse negativo si analizzeranno e proporranno le eventuali possibili soluzioni urbanistiche necessarie alla sistemazione delle difformità, per poi procedere con la fase due. Nel caso non fosse possibile sanare le difformità, si analizzeranno le agevolazioni fiscali alternative sfruttabili.

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Miglioramento di classe

La fase immediatamente successiva consiste nell’analisi termotecnica dell’edificioimpianto volta alla valutazione delle caratteristiche delle strutture disperdenti e alla verifica del rendimento degli impianti termici. Il risultato di questa analisi sarà riportato nell’ “A.P.E. convenzionale” ante opera che fotografa la situazione energetica attuale. Successivamente si procederà all’individuazione degli interventi necessari al miglioramento delle due classi energetiche previste dalla normativa, anche con le richieste espresse della committenza. I risultati saranno riportati nell’”A.P.E. convenzionale” post opera, che evidenzierà il risultato richiesto dalla normativa per usufruire del Superbonus. Gli stessi procedimenti saranno predisposti sotto gli aspetti strutturali qualora l’intervento proposto fosse compatibile con l’ottenimento dell’Eco-Sisma-Bonus. Sotto l’aspetto sismico il Superbonus 110%, alla luce dell’attuale quadro normativo, può essere fruito anche se l’intervento non comporta un miglioramento della classe sismica dell’edificio e quindi per qualsiasi intervento strutturale necessario all’edificio.

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Bilancio e costi

In tale stadio si analizzeranno gli aspetti economici stimando le quantità dei lavori da eseguire, ricercando negli specifici prezziari ufficiali il relativo valore economico e prevedendo il costo complessivo dell’opera finale con tolleranze contenute (auspicabilmente con la sola eccezione degli eventuali lavori imprevisti che si rendessero necessari in corso d’opera). Tali valori verranno poi confrontati con i massimali relativi al fabbricato. Tutta la procedura permetterà inoltre di valutare l’utilizzo alternativo degli altri incentivi economici a disposizione qualora fossero maggiormente convenienti. I dati così ottenuti garantiranno una consapevole e ponderata valutazione preliminare dell’intervento atta a stabilire quali saranno le opere di riqualificazione energetica, strutturale e urbanistica da mettere in atto.

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Consegna ed illustrazione

L’ultima fase consiste nella presentazione al cliente dei documenti che potranno poi essere esibiti all’istituto di credito, al fine di chiedere la prenotazione del credito d’imposta che si maturerà a seguito della realizzazione degli interventi previsti nelle fasi precedenti. Questa fase comprenderà la partecipazione all’eventuale assemblea condominiale di illustrazione del progetto, delle sue caratteristiche e degli studi di cui alle fasi precedenti, nonché fornirà le istruzioni su come procedere con l’iter.